Situazione di partenza
Molte agenzie pubblicitarie elaborano i dati originali in lingua tedesca in DTP e in seguito li trasmettono sotto forma di file PDF Adobe per l’elaborazione successiva.
Per il traduttore, il file PDF ha unicamente una funzione di aiuto visivo, poiché questo formato non permette di sovrascrivere e tanto meno di elaborare il testo con una memoria di traduzione. Per poter modificare i dati con un programma di elaborazione di testi occorre convertirli o copiarli. Si tratta dell’unico metodo che fornisca una base di lavoro ragionevole. Una volta ultimata la traduzione gli addetti DTP devono a loro volta ricopiare i dati per renderli nuovamente accessibili nell’applicazione originale. Un processo che genera un inutile onere lavorativo su entrambi i fronti.
Soluzione
L’impiego di Trados Studio permette di elaborare direttamente numerosi formati di dati. Nel caso del leader di mercato DTP InDesign, i dati sono esportati nel formato Interchange. Tutte le informazioni concernenti il formato (modelli di stile, tipi di carattere, attributi di formato) vengono trasmessi sotto forma di tag protetti, ossia non modificabili durante il processo di traduzione. Il traduttore elabora il testo segmentato e al termine del lavoro il file IDML è nuovamente incorporato. Il risultato? Tutte le parti di testo si trovano al posto giusto e nel formato corretto senza dover ripiegare sulla funzione Copia+Incolla.